Il premio era isituito dal fondo di Boris Elzin nel 2007 e si assegna agli autori delle traduzioni migliori della letteratura russa in lingua italiana. Lo scorso anno il laureato del premio è stato consegnato a Dmitrij Nabokov, il figlio di Vladimir Nabokov, scrittore famoso, conduttore letterario e traduttore, per la traduzione del libro del suo padre “Il Mago” .
Quest`anno il premio principale ha avuto Daniele Rizzi per la traduzione del libro di Osip Mandelshtam “Il rumore del tempo” e altre opere in lingua italiana. I membri della giuria considerano che in questo libro siano collegate insieme la precisione e ingegnosità, il coraggio nel rendimento della densità concettuale di tutte le frasi e la fedeltà alle metafore virtuose. I premi hanno ricevuto anche gli autori delle traduzioni in lingua italiana dei libri di Zachar Prilepin e Marina Zvetaeva.
In totale quest`anno sono stati undici pretendenti per il premio “Russia – Italia. Attraverso i secoli”, i quali hanno tradotto le opere di Afanasij Fet, Anton Cechov, Ivan Goncharov, Evgenij Zamiatin, Michail Bulgakov e Aleksandr Solgenizyn.